Un ricordo di Argo Fornaciari
Argo
Fornaciari
Scritto da:
Azienda ittica Il Padule
info@spigole-fornaciari.it
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Argo Fornaciari il fondatore dell'Azienda ittica Il Padule
Una vita dedicata al lavoro e a quest' azienda.
Argo Fornaciari,scomparso il 3 Aprile 2010,
è stato il fondatore
di quest' Azienda, oltrechè uno dei promotori delle prime attività
acquacolturali in Italia. La tenacia e il coraggio imprenditoriale che
ne hanno contraddistinto l'azione di tutta una vita gli hanno permesso
di realizzare molteplici iniziative e, tra queste, l'Azienda ittica Il
Padule rappresenta un esempio di attività produttiva inserita, in modo
sostenibile ed anche di aiuto alla conservazione dell'ecosistema
acquatico, in un contesto naturale di grande pregio quale la Riserva
Naturale della Diaccia - Botrona. Le
sue intuinzioni, convalidate da tanti esperti del mondo scientifico,
pur se non sempre sostenute dalla componente politica, a causa del suo
spirito libero, della sua rude schiettezza e dell'incapacità ad aderire
a posizioni partitiche,
sono una testimonianza della reale possibilità di unire la produzione
alla salvaguardia ambientale, di produrre crescita economica e al tempo
stesso prolungare la vita di una zona umida che lasciata a se stessa,
senza interventi manutentivi, è destinata alla naturale scomparsa.
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ARSIA (ex agenzia reg.le sviluppo e innovazione agricoltura)
- REGIONE TOSCANA e FACOLTA'
DI MEDICINA VETERINARIA di PISA
in
occasione del convegno PisAqua del 6-7 maggio 2010 hanno voluto voluto donare alla famiglia Fornaciari una targa in memoria di Argo Fornaciari, definendolo: padre
dell'acquacoltura toscana.
Le
molteplici attività di Argo Fornaciari.
Una
preziosa somma di esperienze nel campo della acquacoltura,
della pesca e della gestione produtiva degli ambienti acquatici.
La
pesca del novellame di pesce eurialino (cefali, spigole, orate e
anguille) è stata una delle
prime attività di Argo Fornaciari. Quando ancora le tecniche di
riproduzione artificiale delle specie
ittiche eurialine e marine non erano conosciute, questa attività
specialistica di pesca era fondamentale per
assicurare la fornitura degli avannotti agli allevamenti estensivi
delle valli e delle lagune o destinati al
ripopolamento delle acque interne, laddove sbarramenti, inquinamenti o
eccessivi sforzi di pesca
potevano aver compromesso gli stock ittici autoctoni e naturali.
Montaggio
di un bertovello per la pesca del novellame di anguilla (ceche), alla
foce del F. Garigliano.
Semina
di ceche nel lago Trasimeno con la supervisione del dott. M. Natali.
Scarico
delle anguille allevate nell'azienda ittica Il Padule, destinate alla
vendita nelle vasche di raccolta.
Argo
con le figlie davanti ad un carico di cefali allevati, negli anni '70,
presso l'azienda ittica Il Padule a Castiglione della Pescaia.
Allevamento
di trote a Scauri - Minturno in provincia di Latina, realizzato da Argo
negli anni '70
ed integrato con attività turistiche lungo il corso di un
breve, ma ricco di storia, corso d'acqua
(www.riocapodacqua.it)
i
Lo
stabulario destinato alla ricerca scientifica presso la centrale ENEL
di Civitavecchia, gestito
per circa vent'anni da Argo Fornaciari con l'aiuto di validi
collaboratori come il dott. C. Magugliani (qui in foto).
Argo e le sue spigole di qualità e grande taglia.
Le prime
spigole allevate a Castiglione della Pescaia ed alcuni dei più
fidati collaboratori,
tra cu
Stefano Bronchini, qui ritratto al centro della foto, che ha saputo far
tesoro di quell'esperienza
in cui assunse
un ruolo direzionale nell'azienda ittica Il Padule e che oggi
è direttore di una delle
più
conosciute aziende di acquacoltura toscane.
Semine a mare di spigolette, riprodotte ed allevate nella stazione di
ricerca scientifica presso
la centrale ENEL di Civitavecchia, lungo il litorale tirrenico. Le foto
rappresentano quella effettuata a Gaeta.
Semina di avannotti in acque interne della Regione Campania durante gli
anni '60.
Argo Fornaciari che, durante il convegno organizzato dalla Società
Italiana di Patologia Ittica,
presso l'azienda ittica Il Padule, interviene per esprimere il suo
punto di vista.
Anche in questa sua vitalità dialettica è riuscito a stimolare
l'attenzione e la discussione sui temi
più problematici dell'acquacoltura . . .
. . . e talvolta riscuotendo un caloroso applauso.
L'attività di divulgazione ed informazione di Argo è stata intensa ed
ha coinvolto Enti ed Organizzazioni
di rilievo nazionale e internazionale ed esimi professori universitari
tra cui vogliamo ricordare gli scomparsi Giancarlo Geri e Mario
Lucifero, quest'ultimo Consigliere e Amministratore
dell’Accademia dei Georgofili.
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